Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2016

SICILY: CULTURE AND CONQUEST. Tracce Cahiers d'Art segue la mostra in corso al BRITISH MUSEUM di Londra dedicata alla SICILIA

Immagine
L'Arte della Sicilia in mostra al British Museum di Londra a cura di Marianna Montaruli , 23 Maggio 2016 SICILIA: Una grande mostra è in corso al British Museum di Londra. Fino al 14 Agosto 2016. 

IL Primo Maggio 2016 è stato pubblicato il Nuovo Numero 24 di TRACCE CAHIERS D'ART Rivista d'arte da Collezione

Immagine
Tracce Cahiers d'Art È uscito il Nuovo N. 24 Primavera Estate 2016 a cura di Marianna Montaruli e Beniamino Vizzini Primo Maggio 2016 TRACCE CAHIERS D'ART, N. 24 - 2016 In copertina: PALMA IL VECCHIO "Ritratto di giovane donna" Lyon, Musée des Beaux Arts, ⓒ Lyon MBA. Photo: Alain Basset R ivista di pregio stampata su carte Fedrigoni.  100 pagine a colori, formato cm 29,7 x 21.  A cura di Marianna Montaruli e Beniamino Vizzini , Edizioni d'arte Félix Fénéon, 2016.  In Sommario: SEVERINI. L'emozione e la regola, mostra alla Fondazione Magnani Rocca, Mamiano di Traversetolo-Parma – ANTONIO FONTANESI, in mostra alle Gallerie Maspes di Milano – ALDO MANUZIO. Il rinascimento di Venezia, mostra alle Gallerie dell'Accademia, Venezia –  La Tempesta  di GIORGIONE – VARLIN. Dipingere la vita, mostra al Museo Antonio Ligabue di Gualtieri-Reggio Emilia – I MACCHIAIOLI. Le collezioni svelate, mostra al Chiostro del Bramante di Roma – L

La Poesia di Giorgio Bonacini su Tracce Cahiers d'Art

Immagine

La rosa senza perché o della poesia. Intorno al nuovo libro di Flavio Ermini IL GIARDINO CONTESO. Di Beniamino Vizzini

Immagine
La rosa senza perché o della poesia. Intorno al nuovo libro di Flavio Ermini  IL GIARDINO CONTESO di Beniamino Vizzini Primo Maggio 2016 "Siamo chiamati a prendere la parola   per cercare nel nostro esserci l’ insieme vivente”,  Flavio Ermini FLAVIO ERMINI "Il giardino conteso. L'essere e l'ingannevole apparire" Moretti & Vitali Editori, Bergamo 2016 ISBN 978-88-7186-633-8 Euro 18,00 L a parola poetica non ha identità, fiorisce dentro alla soggettività del poeta senza, per ciò, esserne dedotta o, tratta al di fuori per virtù d’una ragione qualunque, di un interesse o di uno scopo. Il suo venire alla luce rivelativa della lingua è pari all’apparire di qualcosa, qualsiasi cosa, che esca dalle oscure sotterranee matrici d’una radice nascosta, simile ad un seme sepolto da cui nasce il germoglio della rosa, da cui essa scaturisce come per grazia o come per atto gratuito, senza volontà di nessuno, così per nulla .